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2024-01-11

10 domande veloci a Andreas Niemeier | Responsabile ingegneria del prodotto

Com'è lavorare in Dlubal? Quali esperienze hanno fatto i nostri dipendenti? Qui puoi leggere le risposte di alcuni dei nostri colleghi.

1. Chi sei?

Mi chiamo Andreas Niemeier, orgoglioso papà di due bambini e appassionato artigiano hobbista.

2. Quale formazione hai fatto e come sei arrivato a Dlubal?

La mia formazione non è stata lineare. Dopo aver ottenuto il diploma della scuola media, ho fatto un apprendistato come disegnatore edile presso un'azienda di prefabbricati in mattoni. All'epoca, la progettazione si faceva ancora con inchiostro su carta trasparente.

Alla fine di questa fase, volevo continuare a svilupparmi nel settore edile. Di conseguenza, ancora durante la formazione, frequentavo la scuola serale e ho conseguito il diploma tecnico superiore. Poiché i miei genitori all'epoca gestivano uno studio di progettazione per la tecnologia delle facciate, dopo il diploma tecnico superiore ho scelto un corso di studi duale all'Accademia professionale di Riesa – indirizzo costruzioni metalliche – tecnologia delle facciate. In seguito, ho iniziato direttamente presso Dlubal Software GmbH come ingegnere di supporto e ho fatto le mie prime esperienze pratiche nell'uso del FEM nell'edilizia. Mi sono talmente interessato a questo campo che, oltre al lavoro da Dlubal, ho svolto un corso di Master part-time in informatica edile presso l'HS Biberach.

3. Quali sono i tuoi compiti?

Nell'azienda, insieme al signor Dlubal, guido lo sviluppo. Accogliamo i desideri di miglioramento attraverso vari canali (e-mail, social media, extranet, ecc.) e riflettiamo su come poterli implementare al meglio nel programma. Cerchiamo sempre di rappresentare nel modo più semplice possibile argomenti complessi. Preparo quindi queste idee di implementazione con il nostro team per la programmazione e supervisiono la realizzazione e la pubblicazione.

Oltre a questi compiti principali, mi occupo anche dei settori specialistici RFEM, form-finding, simulazione del vento, ottimizzazione e lo strumento geo-zone. Questi ambiti includono, oltre allo sviluppo in collaborazione con un team di programmatori esperti, anche la creazione dei manuali, lo svolgimento di corsi di formazione, la redazione di articoli web, il supporto al team di vendita e il relativo supporto ai clienti.

4. Su cosa si focalizza il tuo lavoro?

Pianificare le nuove funzioni, algoritmi e tecnologie nel programma in modo che possano essere utilizzati in modo pratico nella progettazione strutturale con il nostro software e fornire risultati corretti.

5. Cosa ti entusiasma quando vieni al lavoro al mattino?

L'azienda Dlubal è orientata al futuro. Si tengono sempre gli occhi aperti per nuove tendenze nel settore edile e nella tecnologia informatica. Che si tratti di un nuovo concetto di progettazione, una tecnologia AI, l'utilizzo della potenza del cloud computing o un'altra disciplina di ingegneria, il team affronta ogni argomento con apertura di risultati. In questo ambiente, mi sento assolutamente a mio agio come appassionato di tecnologia.

6. Cosa ti entusiasma dell'edilizia/BIM/statica in generale?

Sono stato introdotto ai compiti di uno statico sin da giovane nell'azienda di mio padre. Già da adolescente, ero ispirato dalle animazioni di deformazione dei nostri statici. Trovo sempre impressionante come si riesca, prima dell'esecuzione effettiva del progetto, a pianificare una struttura a livello mentale, su carta o al computer, e a progettare contro tutti i carichi necessari.

7. Qual è stata finora l'esperienza più bella?

Ho vissuto molte esperienze belle. Tra le altre cose, il rilascio dello strumento geo-zone mi è rimasto particolarmente impresso.

All'epoca, ho ricevuto l'incarico con la richiesta di una visualizzazione delle zone di carico sulla base dei codici postali per la Germania. Dopo aver esaminato le tecnologie disponibili, ho trasformato questo desiderio in un progetto GIS e ho collegato le informazioni sulle zone di carico non più con i codici postali, ma con zone poligonali su una mappa digitale di Google Maps. Questo approccio ha reso il progetto scalabile per tutte le informazioni sui carichi rilevanti in tutto il mondo e si è evoluto in un progetto web di grande successo.

8. Qual è il tuo hobby? Come si concilia con il tuo lavoro?

Trascorro volentieri il mio tempo libero in giardino. Oltre a coltivare piante, mi piace rinnovare il giardino seguendo i desideri della mia famiglia. Tali ristrutturazioni attivano in me naturalmente il "costruttore" con una pianificazione obbligatoria dell'esecuzione.

9. Cosa consiglieresti ai giovani per il futuro?

In base alla mia esperienza, consiglio alla prossima generazione di non pianificare a lungo termine la carriera, ma di iniziare semplicemente. Nel corso della vita, i presunti campi preferiti/tendenze possono cambiare, il che rende difficile una pianificazione a lungo termine.

Trovo sempre utile sostenere il proprio tema preferito del momento e iniziare a svilupparsi in quel contesto. Se non ci si sente a proprio agio in un campo specialistico, almeno bisogna finire la formazione iniziata e poi riorientarsi.

10. Qual è la tua struttura preferita?

Naturalmente, una struttura calcolata con il nostro software. Le montagne russe "Dynamite" nel parco divertimenti Plohn sono per me una imponente struttura in acciaio 3D. Il team dietro questo progetto ha svolto un grandissimo lavoro con la progettazione della struttura, la considerazione dell'impatto delle forze in movimento, la produzione di parti in acciaio curve in più direzioni e il montaggio.



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