Domanda:
Per un'espressione di combinazione specifica, vorrei considerare un caso di carico con un coefficiente di combinazione che si discosta dalla norma. Come posso procedere?
Risposta:
Innanzitutto, si dovrebbe considerare se non è più facile per la diversa espressione di combinazione creare le combinazioni di carico manualmente, oltre alle combinazioni generate automaticamente. Se ci sono solo poche combinazioni di carico, è possibile crearle rapidamente. Tuttavia, se lo sforzo è considerevole a causa di molti casi di carico, è possibile procedere come segue:
Esempio
Per le espressioni di combinazione "terremoto" secondo EN 1990, la neve (≤ 1000 m) dovrebbe essere considerata con 0,5 invece di ψ-2 = 0,0. Per la situazione di progetto "Permanente/transitoria", tuttavia, 2 dovrebbe essere considerato come 0,0 secondo la norma.
Per considerare valori diversi per entrambe le espressioni di combinazione, è necessario copiare il caso di carico da neve e modificare la categoria di azione del caso di carico copiato in "Altro" (vedere la Figura 01).
Per impostazione predefinita, il coefficiente di combinazione ψ-2 è preimpostato con 0,5 per questa categoria di azioni (vedere la Figura 02).
Se è necessario un valore diverso, è possibile selezionare una combinazione di azioni diversa e adatta per il caso di carico copiato. Se nessuna categoria di azione soddisfa il valore desiderato, è possibile creare una norma definita dall'utente. Puoi trovare la descrizione di come farlo facendo clic sul link sotto questa FAQ.
Al fine di evitare la sovrapposizione del caso di carico 3 e del caso di carico 4 mostrato nell'immagine 01, il rispettivo caso di carico deve essere escluso nelle espressioni di combinazione. Per fare ciò, utilizzare la funzione "Riduci il numero di casi di carico ..." (vedere la Figura 03).
Quindi, è possibile assegnare i casi di carico da combinare con le rispettive espressioni di combinazione (vedere la Figura 04 e la Figura 05).
Ora, si ottengono le combinazioni di carico desiderate (vedere la Figura 06).
