Risposta:
A differenza del carico normale della superficie o del nodo, un carico libero è definito dall'intervallo di influenza e dagli elementi influenzati. Per definizione, il carico libero si applica solo alle aree degli elementi selezionati che si trovano all'interno di questo intervallo di influenza.
Un carico libero è definito dalle coordinate assolute, indipendentemente dagli elementi del modello. Per l'immissione dei dati, è possibile definirli facilmente selezionando i nodi del modello, anche se non ci sarà alcun collegamento ai nodi selezionati. Ad esempio, se il modello viene spostato, il carico libero rimane nella posizione assegnata.
Se si utilizza un'imperfezione generata da RF-IMP come mesh EF predeformata, i carichi liberi vengono applicati a questa struttura deformata. Questo può essere al di fuori del campo di influenza e non assorbe alcun carico.
Se si prevede che il carico sia legato alla struttura e si sposti anche nel caso di spostamenti e imperfezioni generate, è necessario utilizzare i carichi standard. In alternativa, è anche possibile aumentare il campo di influenza del carico libero come richiesto per sollecitare comunque l'intera struttura.
È possibile verificare semplicemente il carico applicato visualizzando la distribuzione del carico nel Navigatore progetti - Risultati.
Dlubal_KohlA_]_LI.jpg?mw=350&hash=ee8d38f1c4853d80307fa156c159b5e78a3fdca9)
Dlubal_KohlA_]_LI.jpg?mw=350&hash=21d94ec9a723c608496e9e95a21bb1309ab5067a)
www.isen_LI.jpg?mw=350&hash=884ca7c4739fd5d2643994f417a345f17b1e1fad)
.png?mw=600&hash=49b6a289915d28aa461360f7308b092631b1446e)
