Il software di analisi strutturale RFEM 6 è la base di un sistema software modulare. Il programma principale RFEM 6 viene utilizzato per definire strutture, materiali e carichi di sistemi strutturali piani e spaziali costituiti da piastre, pareti, gusci e aste. Il programma consente anche di creare strutture combinate e di modellare elementi solidi e di contatto.
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Le unità del nodo e dei vincoli esterni delle linee possono essere visualizzate nelle informazioni max/min. Per le forze dei vincoli esterni, ad esempio, si utilizza l'unità kN/m, e per i momenti dei vincoli esterni kNm/m.
La nota a riguardo non è preimpostata nel grafico perché i risultati delle forze interne possono anche essere visualizzati nel grafico allo stesso tempo. Per attivare l'output delle unità, selezionare "Valori dei risultati" in "Risultati" nel "Navigatore progetto - Visualizzazione".
Il valore si riferisce ad una distanza di 1 m.
Un valore parziale è specificato in ogni nodo mesh EF. Viene visualizzata, per così dire, un'istantanea del vincolo esterno della linea.
Il messaggio mostrato nell'immagine 01 viene visualizzato se si seleziona la casella di controllo "Distanza minima tra gli irrigidimenti: 30 ε t" in Dettagli e la distanza libera tra gli irrigidimenti è inferiore a questa distanza minima amin. La distanza minima si calcola come segue:
amin = 30 ⋅ ε ⋅ t
dove:
t è lo spessore del pannello di instabilità.
In questo caso, la distanza degli irrigidimenti deve essere aumentata nella finestra "1.2 Irrigidimenti". Per il pannello di instabilità mostrato nell'immagine 01, la distanza libera tra gli irrigidimenti è:Δz = z2 - z1 - (t1 + t2 )/2= 890 - 600 - (10 + 10)/2 = 280 mm
Questa distanza è inferiore alla distanza minima:amin = 30 ⋅ ε ⋅ t = 30 ⋅ √ (235/355) ⋅ 12 = 292,9 mm
Pertanto, è necessario inserire almeno la posizione dell'irrigidimento 2z2 = z1 + (t1 + t2 )/2 + amin = 600 + (10 + 10)/2 + 292,9 ≈ 903 mm
Questa distanza viene visualizzata anche come informazione nella finestra "1.2 Irrigidimenti" quando si posiziona il puntatore del mouse sull'irrigidimento 2 (Figura 02).
Se il calcolo deve essere eseguito anche per una distanza dell'irrigidimento inferiore alla distanza minima, la casella di controllo "Distanza minima tra gli irrigidimenti: t" (Figura 03).
I diversi risultati della deformazione dell'asta e del nodo per i casi di carico e le combinazioni di risultati hanno il seguente motivo:
Per un CL, lo spostamento totale dell'asta u è calcolato dai singoli spostamenti ux , uy e uz.
Per la combinazione dei risultati, tuttavia, è possibile che i singoli spostamenti ux , uy e uz provengano da diversi casi di carico. Pertanto, lo spostamento totale non può essere calcolato correttamente. Le singole deformazioni massime dovrebbero essere visualizzate separatamente, specificando i casi di carico che portano a quei risultati e che portano ai valori max e min.