Forme instabili e imperfezioni con RF-STABILITY & RF-IMP | DlubalSoftware

I possibili calcoli strutturali secondo l'analisi geometrica lineare o secondo ordine sono decisi, tra le altre cose, dal coefficiente di carico critico di tutto il sistema. Ciò può essere determinato nel modulo aggiuntivo RF ‑ STABILITY.

Definire una situazione di carico nel modulo aggiuntivo e avviare l'analisi degli autovalori. I possibili calcoli strutturali secondo l'analisi geometrica lineare o secondo ordine sono decisi, tra le altre cose, dal coefficiente di carico critico di tutto il sistema. 

In base ai risultati dell'analisi statica lineare, è possibile determinarlo nel modulo aggiuntivo RF ‑ STABILITY (o RSBUCK).
Definire la situazione iniziale nel modulo aggiuntivo e avviare l'analisi degli autovalori.

Per i calcoli elastici, i coefficienti di carico critico inferiori a 10 indicano le strutture suscettibili a deformazione, per le quali si devono prendere in considerazione le influenze dall'analisi del secondo ordine.

Utilizzare RF ‑ STABILITY per determinare la prima forma modale globale della struttura e per generare un modello equivalente pre-deformato nel modulo aggiuntivo RF-IMP (o RSIMP). È anche possibile creare le imperfezioni equivalenti per la forma di instabilità.

Per fare questo, selezionare le aste e i set di aste nella struttura a cui devono essere applicate le imperfezioni, e determinare le dimensioni delle imperfezioni manualmente o selezionando la norma applicabile, come l'Eurocodice 2 e l'Eurocodice 3. Esportare queste inclinazioni e precamber per separare i casi di carico e considerarli nell'ulteriore calcolo secondo l'analisi del secondo ordine.

Un altro approccio è la progettazione strutturale utilizzando il metodo dell'asta equivalente, tenendo conto delle lunghezze efficaci. È possibile determinarli anche in RF ‑ STABILITY. Le forme di instabilità locali nella struttura forniscono le informazioni sul comportamento di instabilità dei singoli componenti strutturali. Le lunghezze efficaci sono visualizzate in forma tabellare nel modulo aggiuntivo e possono essere considerate per la possibile progettazione in altri moduli aggiuntivi, come RF-/STEEL EC3 o RF-/ALUMINUM.