- Verifica di forze interne a trazione, compressione, flessione, taglio e combinate
- Analisi di stabilità per instabilità flessionale, instabilità torsionale e instabilità flesso-torsionale
- Determinazione automatica dei carichi critici di instabilità e del momento critico per instabilità flesso-torsionale mediante il programma FEA integrato (analisi degli autovalori) dalle condizioni al contorno di carichi e vincoli esterni
- Applicazione opzionale di vincoli laterali discreti alle travi
- Classificazione automatica delle sezioni trasversali
- Integrazione dei parametri delle appendici nazionali dei seguenti paesi:
- DIN EN 1999-1-1/NA:2010-12 (Germania)
- NBN EN 1999-1-1/ANB:2011-03 (Belgio)
- DK EN 1999-1-1/NA:2013-05 (Danimarca)
- SFS EN 1999-1-1/NA:2016-12 (Finlandia)
- ELOT EN 1999-1-1/NA:2010-11 (Grecia)
- IS EN 1999-1-1/NA:2010-03 (Irlanda)
- UNI EN 1999-1-1/NA:2011-02 (Italia)
- LST EN 1999-1-1/NA:2011-09 (Lituania)
- UNI EN 1999-1-1/NA:2011-02 (Italia)
- NEN EN 1999-1-1/NB:2011-12 (Paesi Bassi)
- PN EN 1999-1-1/NA:2011-01 (Polonia)
- SS EN 1999-1-1/NA:2011-04 (Svezia)
- STN EN 1999-1-1/NA:2010-01 (Slovacchia)
- BS EN 1999-1-1/NA:2009 (Regno Unito)
- STN EN 1999-1-1/NA:2009-02 (Slovacchia)
- CYS EN 1999-1-1/NA:2009-07 (Cipro)
- Verifica allo stato limite di esercizio per situazione di progetto caratteristica, frequente o quasi permanente
- Progetto allo stato limite di esercizio per situazioni di progetto caratteristiche, frequenti o quasi permanenti
- Varietà di sezioni trasversali fornite; ad esempio, sezioni a I, sezioni a C, sezioni cave rettangolari, sezioni quadrate, angolari con lati uguali e disuguali, acciaio piatto, barre tonde
- Ampia libreria di sezioni trasversali, come ad esempio sezioni ad I, ad U, sezioni cave rettangolari, sezioni quadrate, angolari con lati uguali e disuguali, barre piatte e tonde
- Ottimizzazione automatica delle sezioni trasversali
- Documentazione dettagliata dei risultati con riferimento alle equazioni di progetto utilizzate e descritte nella normativa
- Opzioni di filtro e ordinamento per i risultati, inclusi gli elenchi di risultati per asta, sezione trasversale e posizione x, o per casi di carico, combinazioni di carico e combinazioni di risultati
- Tabelle dei risultati della snellezza delle aste e delle forze interne determinanti
- Elenco delle parti con specifiche del peso e dei solidi
- Integrazione continua con RFEM/RSTAB
- Unità imperiali e metriche
RF-/Aluminum | Caratteristiche
- Verifica di forze interne a trazione, compressione, flessione, taglio e combinate
- Analisi di stabilità per instabilità flessionale, instabilità torsionale e instabilità flesso-torsionale
- Determinazione automatica dei carichi critici di instabilità e del momento critico per instabilità flesso-torsionale mediante il programma FEA integrato (analisi degli autovalori) dalle condizioni al contorno di carichi e vincoli esterni
- Applicazione opzionale di vincoli laterali discreti alle travi
- Classificazione automatica delle sezioni trasversali
- Integrazione dei parametri delle appendici nazionali dei seguenti paesi:
- DIN EN 1999-1-1/NA:2010-12 (Germania)
- NBN EN 1999-1-1/ANB:2011-03 (Belgio)
- DK EN 1999-1-1/NA:2013-05 (Danimarca)
- SFS EN 1999-1-1/NA:2016-12 (Finlandia)
- ELOT EN 1999-1-1/NA:2010-11 (Grecia)
- IS EN 1999-1-1/NA:2010-03 (Irlanda)
- UNI EN 1999-1-1/NA:2011-02 (Italia)
- LST EN 1999-1-1/NA:2011-09 (Lituania)
- UNI EN 1999-1-1/NA:2011-02 (Italia)
- NEN EN 1999-1-1/NB:2011-12 (Paesi Bassi)
- PN EN 1999-1-1/NA:2011-01 (Polonia)
- SS EN 1999-1-1/NA:2011-04 (Svezia)
- STN EN 1999-1-1/NA:2010-01 (Slovacchia)
- BS EN 1999-1-1/NA:2009 (Regno Unito)
- STN EN 1999-1-1/NA:2009-02 (Slovacchia)
- CYS EN 1999-1-1/NA:2009-07 (Cipro)
- Verifica allo stato limite di esercizio per situazione di progetto caratteristica, frequente o quasi permanente
- Progetto allo stato limite di esercizio per situazioni di progetto caratteristiche, frequenti o quasi permanenti
- Varietà di sezioni trasversali fornite; ad esempio, sezioni a I, sezioni a C, sezioni cave rettangolari, sezioni quadrate, angolari con lati uguali e disuguali, acciaio piatto, barre tonde
- Ampia libreria di sezioni trasversali, come ad esempio sezioni ad I, ad U, sezioni cave rettangolari, sezioni quadrate, angolari con lati uguali e disuguali, barre piatte e tonde
- Ottimizzazione automatica delle sezioni trasversali
- Documentazione dettagliata dei risultati con riferimento alle equazioni di progetto utilizzate e descritte nella normativa
- Opzioni di filtro e ordinamento per i risultati, inclusi gli elenchi di risultati per asta, sezione trasversale e posizione x, o per casi di carico, combinazioni di carico e combinazioni di risultati
- Tabelle dei risultati della snellezza delle aste e delle forze interne determinanti
- Elenco delle parti con specifiche del peso e dei solidi
- Integrazione continua con RFEM/RSTAB
- Unità imperiali e metriche
La prima tabella dei risultati mostra i rapporti di progetto massimi con i corrispondenti progetti per caso, combinazione di carico o combinazione di risultati.
Le tabelle seguenti mostrano tutti i risultati dettagliati ordinati per oggetto in menu ad albero estensibili. Inoltre, è possibile visualizzare tutti i risultati intermedi per ogni posizione lungo le aste. In questo modo, è possibile ripercorrere facilmente le modalità con le quali il modulo ha effettuato le singole verifiche.
I dati completi del modulo fanno parte della relazione di calcolo di RFEM/RSTAB. È possibile selezionare il contenuto della relazione e l'estensione in modo specifico per le singole verifiche.
I dati specificati in RFEM/RSTAB riguardanti il materiale, i carichi e le combinazioni di carico devono essere inseriti in conformità a quanto indicato nell'Eurocodice. La libreria dei materiali di RFEM/RSTAB contiene già i materiali pertinenti. Inoltre, RFEM/RSTAB consente la creazione automatica di combinazioni di carico e di risultati secondo l'Eurocodice. È anche possibile creare le combinazioni manualmente.
Nel modulo aggiuntivo RF-/ALUMINUM, è necessario prima selezionare le aste e i set di aste da progettare, nonché i casi di carico, le combinazioni di carico e le combinazioni di risultati. Negli step successivi, è possibile modificare le impostazioni predefinite per i vincoli esterni laterali intermedi e le lunghezze libere di inflessione.
Quando si utilizzano aste continue, è possibile definire le singole condizioni dei vincoli esterni e le eccentricità per ogni nodo intermedio delle singole aste. Poi, nel programma di base, uno speciale strumento FEA determinerà i carichi e i momenti critici necessari per l'analisi di stabilità.
È possibile utilizzare l'opzione "Mesh indipendente preferita" nelle impostazioni della mesh EF per creare una mesh EF per oggetti integrati che sia indipendente l'uno dall'altro. Ciò consente di generare una mesh EF significativamente più dettagliata e precisa per i singoli oggetti che sono integrati l'uno nell'altro.