Output di report multilingue
In RFEM 6, l'output nella relazione di calcolo può essere generato in diverse lingue: Italiano, inglese, tedesco, francese, spagnolo, portoghese, ceco, polacco, russo, cinese e olandese. La selezione della lingua preferita per la relazione di calcolo avviene tramite l'icona indicata nell'immagine 1.
Ottimizzazione dell'ambito della relazione di calcolo
Il contenuto della relazione può essere personalizzato tramite criteri di filtro. In generale, i filtri rilevano le impostazioni dalle tabelle nel programma principale, ma è anche possibile la specificazione definita dall'utente. L'utente può selezionare, filtrare, copiare e gestire gli elementi del report da esportare. Ad esempio, le aste appartenenti a una parte strutturale specifica possono essere filtrate e raggruppate come mostrato nell'immagine 2.
Qualsiasi selezione degli elementi del report (inclusi i grafici) può essere salvata come modello e utilizzata per altri modelli. In effetti, i modelli facilitano in larga misura la creazione di relazioni di calcolo. Una relazione di calcolo esistente può anche essere salvata come modello. Pertanto, i modelli di stampa basati su stampe esistenti possono essere creati e riutilizzati in tutti i progetti. In Gestione relazione di calcolo, una relazione di calcolo può essere caricata da un modello o può essere creata come mostrato nell'immagine 3.
Una volta generato, il contenuto della relazione di calcolo può essere modificato in base alle preferenze e alle esigenze personali. Gli elementi del report possono essere spostati, copiati, tagliati e clonati nel Navigatore report di calcolo. È anche possibile creare nuove cartelle e sottocartelle (Immagine 4). Quando si verificano queste modifiche, la numerazione dei capitoli nella relazione di calcolo viene aggiornata automaticamente.
La nuova applicazione per la relazione di calcolo consente anche un migliore zoom grazie alla sua nuova architettura.
Lavoro parallelo nel programma e relazione di calcolo
La relazione di calcolo in RFEM 6 è un'applicazione parallela rispetto al programma principale (Figura 5). Pertanto, la relazione di calcolo può essere modificata in modo interattivo man mano che le modifiche vengono introdotte nel modello nella finestra di lavoro di RFEM.
Grazie all'ambiente non modale della relazione di calcolo, i rapporti vengono creati in modo straordinariamente veloce. Durante la creazione del report, i dati vengono esportati solo nell'applicazione di report. Questa applicazione strategica porta ad un enorme aumento delle prestazioni operative. In effetti, la creazione parallela del report consente all'utente di ottimizzare in larga misura l'uso dell'hardware.
Importazione di grafici, testi, formule MathML e documenti PDF
Oltre agli elementi del report in termini di dati di input e risultati, nella relazione di calcolo è possibile importare grafici esterni, testi, formule MathML e documenti PDF, come mostrato nell'immagine 6. Una volta inseriti, questi contenuti possono essere gestiti come normali elementi del report (ovvero, possono essere spostati, tagliati, copiati o clonati). È anche possibile modificare proprietà come dimensioni, margini della pagina e così via.
Output delle formule di verifica utilizzate nella verifica
Una delle nuove caratteristiche di RFEM 6 è l'output di formule di verifica che includono un riferimento all'equazione associata nella norma. Queste formule possono essere inviate direttamente alla relazione di calcolo tramite l'icona indicata in Figura 7. In questo modo, le verifiche di progetto di interesse sono importate nella relazione di calcolo come mostrato in Figura 8.
Stampa multipla di grafici
Ogni elemento grafico della finestra di lavoro può essere incorporato direttamente nella relazione di calcolo tramite "File → Stampa grafica su relazione di calcolo". È anche possibile selezionare il contenuto dell'immagine tramite una finestra di selezione nell'area grafica utilizzando la funzione "Definisci un'area nella grafica". Le stampe grafiche possono essere regolate facilmente in termini di qualità, dimensioni, impostazioni di visualizzazione e così via.
Tra l'altro, possono essere esportati in 3D nel formato PDF del report. Se l'utente è interessato a stampare più grafici, questo è anche possibile utilizzando la funzione "Stampa multipla" in RFEM 6 (Figura 9). I grafici più grandi possono essere divisi automaticamente in celle del foglio di carta da ridimensionare e stampati con uno schizzo generale.
La funzione "Stampa multipla" consente all'utente di stampare o inviare direttamente alla relazione di calcolo i grafici disponibili in termini di modello, carichi, risultati e add-on. In questo modo, la grafica può essere creata da diverse direzioni definite. Ad esempio, l'utente può stampare tutte le forze interne in una vista assonometrica con un solo clic del mouse (Figura 10).
Osservazioni finali
La relazione di calcolo in RFEM 6 è stata sostanzialmente rivista. Il design è moderno ed è stato ottimizzato rispetto alla versione precedente del programma (RFEM 5). L'ambiente di calcolo non modale consente la creazione rapida della relazione di calcolo e il lavoro parallelo nella relazione e nel programma stesso. L'utente può selezionare, filtrare, copiare e modificare i dati da esportare, nonché modificare i capitoli in modo interattivo e crearne di definiti dall'utente.
Nel report possono essere incorporati grafici esterni, file PDF, testo e formule, nonché formule di verifica utilizzate nel progetto (incluso un riferimento all'equazione utilizzata dalla norma). Le stampe grafiche possono essere create e gestite facilmente. Ad esempio, possono essere esportati come immagini 3D nel formato PDF del rapporto. Se l'utente è interessato a stampare più grafici, questo è possibile anche utilizzando la funzione "Stampa multipla".
