No, non è possibile. Il calcolo dei parametri della fondazione in RF‑SOILIN viene eseguito iterativamente. La prima iterazione richiede che i valori iniziali per i parametri della fondazione siano selezionati internamente dal programma. Questi valori iniziali possono essere utilizzati per eseguire un'analisi agli elementi finiti del modello EF in RFEM.
Il risultato è la distribuzione delle tensioni di contatto con il suolo. La tensione di contatto con il suolo della prima iterazione è inclusa nel calcolo RF-SOILIN come valore iniziale. Insieme al modulo di rigidezza degli strati di terreno inseriti, è possibile calcolare il cedimento per ogni elemento finito. Il cedimento e la tensione di contatto con il suolo sono quindi utilizzati per calcolare i parametri della fondazione.
Nella iterazione successiva, i nuovi parametri della fondazione sostituiscono i vecchi e viene avviata una nuova analisi agli elementi finiti, che risulta in una nuova distribuzione della tensione di contatto con il suolo. Come criterio di convergenza, la nuova distribuzione della tensione di contatto con il suolo viene confrontata con quella precedente.
Finché la deviazione supera un certo limite di convergenza, nel calcolo dei nuovi parametri della fondazione viene considerata la nuova distribuzione della tensione di contatto con il suolo in RF-SOILIN. Nel caso in cui la deviazione della distribuzione della tensione di contatto con il suolo di due iterazioni consecutive non sia raggiunta per la prima volta, l'iterazione è terminata e i parametri di fondazione dell'ultima iterazione sono dati come risultato in RF-SOILIN.
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