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2017-12-19

Valori limite per l'analisi di stabilità in RF-/STEEL EC3

A partire dalla versione del programma X.11, le opzioni di filtro di piccole azioni assiali di compressione o momenti per l'analisi di stabilità in RF-/STEEL EC3 sono state riviste. La revisione di queste opzioni di filtro nella scheda "Stabilità" della finestra di dialogo "Dettagli" consente di lavorare nel modulo in modo trasparente, poiché ora sono indipendenti dal progetto.

Le opzioni di filtro dovrebbero essere utilizzate per consentire la progettazione in caso di problemi di progetto dovuti ad un'analisi di stabilità non regolata di alcune sezioni trasversali e situazioni di carico, e per trascurare le forze interne problematiche utilizzando limiti liberamente definibili. I valori limite possono essere definiti indipendentemente dall'impostazione predefinita nella finestra di dialogo mostrata nell'immagine 01.

Applicazione ed esempio

Nel testo seguente, vengono forniti due semplici esempi per spiegare l'applicazione. Ci sono due travi a campata singola con una lunghezza di cinque metri ciascuna. Entrambi sono realizzati in acciaio strutturale S235. La trave sinistra è la sezione angolare L 100 × 100 × 10, quella destra è la sezione del canale UPE 300. Il carico è mostrato nell'immagine 02.

Se si tenta di eseguire la verifica direttamente in RF‑/STEEL EC3, utilizzando l'Appendice nazionale tedesca [2] all'Eurocodice 3, entrambe le travi sono considerate non verificabili.

Sia per la sezione a L che per la sezione a U, non è possibile alcuna interazione secondo 6.3.3 della EN 1993 [1] , poiché le sezioni trasversali devono essere a doppia simmetria. Allo stesso modo, anche la verifica secondo 6.3.4 della EN 1993 non è possibile poiché qui sono consentite solo sezioni a I. Sarebbe possibile eseguire la verifica secondo l'analisi del secondo ordine in RF-/STEEL Warping Torsion. Tuttavia, il piccolo momento flettente sulla sezione a L e la piccola forza assiale di compressione sulla sezione a U sono da trascurare in questo esempio.

In questo caso, il problema è che trascurando la forza assiale sulla sezione a U, ad esempio con un limite del 10%, sarebbe esclusa la forza assiale sulla sezione a L, che deve essere utilizzata sulla sezione a L per la verifica di instabilità. Il momento flettente sulla sezione a U può anche essere trascurato al contrario, trascurando il momento flettente sulla sezione a L. In questo esempio, la procedura corretta è creare due casi modulari e progettare le aste separatamente.

Pertanto, in RF‑/STEEL EC3 sono considerati due casi:

  1. Verifica della sezione a L e trascurando il momento flettente
  2. Verifica della sezione del canale e trascurando la forza assiale

Per il caso 1, i valori limite per trascurare il momento sono aumentati a 0,100. La verifica dell'instabilità è ora eseguita.

Per il caso 2, i valori limite per trascurare la forza assiale sono aumentati a 0,100. La verifica dell'instabilità flesso-torsionale è ora eseguita.

Riferimenti

[1] Eurocodice 3: Progettazione di strutture in acciaio - Parte 1-1: Regole generali e regole per gli edifici, EN 1993-1-1:2010-12.
[2] Appendice nazionale - Parametri determinati a livello nazionale - Eurocodice 3: Progettazione di strutture in acciaio - Parte 1-1: Regole generali e regole per gli edifici, DIN EN 1993-1-1/NA:2015-08.


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