Supponendo che l'add-on Stabilità delle strutture sia attivato nei Dati base (immagine 2), è possibile definire le impostazioni dell'analisi di stabilità disponibili nel Navigatore dei dati, come mostrato nell'immagine 3. In questo esempio, il metodo degli autovalori di Lanczos è selezionato per l'analisi di stabilità e il numero di autovalori più bassi è impostato su 4. Come mostra la Figura 3, puoi considerare anche altre opzioni nelle impostazioni dell'analisi di stabilità.
In RFEM 6, l'analisi di stabilità può essere considerata in termini di casi di carico, combinazioni di carico e situazioni di progetto. È importante sapere che il programma offre la creazione guidata di combinazioni (che può essere attivata nella scheda Base della finestra Casi e combinazioni di carico) per aiutarti a combinare i casi di carico in combinazioni di carico e situazioni di progetto secondo la specifica norma preferita.
Quindi, è possibile utilizzare questa creazione guidata per creare automaticamente le combinazioni di carico elencate nell'immagine 4. In caso di più combinazioni di carico come in questo esempio, è possibile selezionare quella che si prevede di governare (ad esempio CO5) e attivare il "Calcola carico critico | Add-on Stabilità delle strutture". A questo punto, è possibile scegliere le impostazioni dell'analisi di stabilità che sono già state definite, modificarle o crearne di nuove.
Un approccio più appropriato per eseguire l'analisi di stabilità che sarà mostrata in questo articolo è considerare non solo una combinazione di carico, ma tutte. Ciò può essere fatto facilmente se si attiva il calcolo del carico critico direttamente nella situazione di progetto.
Supponendo che la creazione guidata di combinazioni sia già stata attivata ed è disponibile nella situazione progettuale di interesse (fig. 5), è possibile attivare l'opzione "Analisi di stabilità" come mostrato nell'immagine 6. In questo modo, l'analisi di stabilità sarà attivata automaticamente per tutte le combinazioni di carico create con questa creazione guidata di combinazioni.
Una volta calcolata la situazione di progetto di interesse, i risultati di tutte le combinazioni di carico saranno disponibili sia in forma grafica che tabellare. Il coefficiente di carico più critico di tutte le combinazioni di carico è ottenuto automaticamente per la situazione di progetto selezionata e viene visualizzato nel riepilogo della tabella di analisi statica (Figura 7).
È anche disponibile la combinazione di carico determinante con cui è associato il coefficiente di carico critico, in modo da poter aprire i risultati dell'analisi di stabilità per questa combinazione di carico e visualizzare la deformata modale corrispondente (fig. 8). In questo modo, è possibile vedere che il problema di stabilità più critico per le combinazioni di carico presenti nella situazione progetto di interesse è l'instabilità flessionale nel piano.
A questo punto, è importante considerare che nel calcolo standard RFEM / RSTAB, è implementato il risolutore 6 DOF e i risultati ottenuti sono quelli sopra discussi (cioè l'instabilità flessionale nel piano è il problema di stabilità più critico per la situazione di progetto di interesse).
Tuttavia, i risultati dell'analisi statica mostrati nell'immagine 9 indicano che i carichi applicati determinano momenti flettenti My, quindi è previsto anche un problema di instabilità flesso-torsionale della trave principale. È possibile risolvere questo problema utilizzando l'add-on Torsione di ingobbamento (7 gradi di libertà), che consente di considerare l'ingobbamento delle sezioni trasversali come un ulteriore grado di libertà nel calcolo delle aste in RFEM e RSTAB. Il modo per farlo sarà discusso in un prossimo articolo della Knowledge Base.
.png?mw=600&hash=49b6a289915d28aa461360f7308b092631b1446e)
