RF-/STEEL EC3 | Caratteristiche

  • Importazione dei materiali, delle sezioni trasversali e delle forze interne da RFEM/RSTAB
  • Progetto in acciaio delle sezioni trasversali a pareti sottili secondo EN 1993-1-1: 2005 e EN 1993-1-5: 2006
  • Classificazione automatica delle sezioni trasversali secondo le normative EN 1993‑1‑1:2005 + AC:2009, art. 5.5.2, e EN 1993‑1‑5:2006, art. 4.4 (sezioni trasversali classe 4) con opzione della determinazione delle larghezze efficaci secondo l'appendice E per le tensioni sotto fy
  • Integrazione dei parametri delle allegati nazionali per i seguenti paesi:
  • De | bandiera DIN EN 1993-1-1/NA: 2015-08 (Germania)
  • Austria | Bandiera ÖNORM B 1993-1-1:2007-02 (Austria)
  • Bandiera del Belgio NBN EN 1993-1-1/ANB:2010-12 (Belgio)
  • Bulgaria | Bandiera BDS EN 1993-1-1/NA:2008 (Bulgaria)
  • Bandiera della Danimarca DS/EN 1993-1-1 DK NA:2015 (Danimarca)
  • Bandiera della Finlandia SFS EN 1993-1-1/NA:2005 (Finlandia)
  • Bandiera della Francia NF EN 1993-1-1/NA:2007-05 (Francia)
  • Bandiera della Grecia ELOT EN 1993-1-1 (Grecia)
  • Bandiera dell'Italia UNI EN 1993-1-1/NA:2008 (Italia)
  • Bandiera della Lituania LST EN 1993-1-1/NA:2009-04 (Lituania)
  • Bandiera del Lussemburgo UNI EN 1993-1-1/NA:2011-02 (Italia)
  • Bandiera della Malesia MS EN 1993-1-1/NA:2010 (Malesia)
  • Bandiera dei Paesi Bassi NEN EN 1993-1-1/NA: 2011-12 (Paesi Bassi)
  • NS EN 1993-1-1/NA: 2008-02 (Norvegia)
  • Bandiera della Polonia PN EN 1993-1-1/NA: 2006-06 (Polonia)
  • Bandiera del Portogallo NP EN 1993-1-1/NA:2010-03 (Portogallo)
  • Bandiera della Romania SR EN 1993-1-1/NB:2008-04 (Romania)
  • Bandiera della Svezia SS EN 1993-1-1/NA:2011-04 (Svezia)
  • Bandiera di Singapore SS EN 1993-1-1/NA:2010 (Singapore)
  • Bandiera della Slovacchia STN EN 1993-1-1/NA:2007-12 (Slovacchia)
  • Bandiera della Slovenia SIST EN 1993-1-1/A101:2006-03 (Slovenia)
  • Bandiera della Spagna UNE EN 1993-1-1/NA:2013-02 (Spagna)
  • CS | bandiera CSN EN 1993-1-1/NA: 2007-05 (Repubblica Ceca)
  • IT-IT | bandiera BS EN 1993-1-1/NA:2008-12 (Regno Unito)
  • Bandiera di Cipro CYS EN 1993-1-1/NA: 2009-03 (Cipro)
  • Oltre alle Appendici Nazionali (AN) sopra elencate, è possibile usare anche appendici personalizzate con valori e parametri definiti dall'utente.
  • Calcolo automatico di tutti i coefficienti necessari per il valore di progetto della resistenza all'instabilità flessionale Nb,Rd
  • Determinazione automatica del momento critico elastico ideale Mcr per ogni asta o set di aste su ogni posizione x secondo il metodo degli autovalori o confrontando i diagrammi dei momenti. Devi solo definire i vincoli esterni intermedi laterali.
  • Progetto di aste rastremate, sezioni asimmetriche o set di aste secondo il metodo generale descritto nella normativa EN 1993-1-1, sezione 6.3.4
  • Applicazione della curva di instabilità flesso-torsionale europea secondo Naumes, Strohmann, Ungermann, Sedlacek (Stahlbau 77 (2008), pagina 748‑761) con il metodo generale secondo la sezione 6.3.4
  • Considerazione dei vincoli rotazionali (ad esempio per arcarecci e lamiere trapezoidali)
  • Possibile considerazione di pareti di taglio (per esempio per lamiere trapezoidali e controventi)
  • Estensione del modulo di RF-/STEEL Warping Torsion (licenza necessaria) per l'analisi di instabilità secondo la teoria secondo ordine come analisi delle tensioni, comprende anche dei 7 gradi di libertà grado di libertà (ingobbamento)
  • RF-/STEEL Plasticity è un'estensione del modulo aggiuntivo (licenza necessaria) per il progetto plastico delle sezioni trasversali secondo il Partial Internal Forces Method (metodo PIF) ed il metodo Simplex per sezioni trasversali generali (in connessione con RF-/STEEL Warping Torsion, estensione del modulo, è possibile eseguire la progetto plastico secondo l'analisi del secondo ordine)
  • Estensione di modulo RF-/STEEL Cold-Formed Sections (richiesta licenza) per i progetti di stato limite ultimo e di esercizio di profilati in acciaio piegati a freddo secondo le seguenti normative EN 1993-1-3 e EN 1993-1-5
  • Progetto allo SLU: opzione di selezione tra situazioni di progetto fondamentali o eccezionali per ogni caso di carico, combinazione di carico o di risultato
  • Progetto allo SLE: opzione di selezione tra situazioni di progetto caratteristiche, frequenti o quasi permanenti per ogni caso di carico, combinazione di carico o di risultato
  • Analisi a trazione con aree definibili delle sezioni trasversali nette per inizio e fine asta
  • Progetti di saldatura di sezioni saldate
  • Possibile calcolo delle molle di ingobbamento per vincoli esterni dei nodi dei set di aste
  • Grafico dei rapporti di progetto delle sezioni trasversali e del modello di RFEM/RSTAB
  • Determinazioni delle forze interne determinanti
  • Opzioni di filtro per la visualizzazione grafica dei risultati in RFEM/RSTAB
  • Visualizzazione grafica dei rapporti di progetto in modalità rendering
  • Scale di colore nelle tabelle dei risultati
  • Ottimizzazione automatica delle sezioni trasversali
  • Trasferimento delle sezioni trasversali ottimizzate in RFEM/RSTAB
  • Lista delle parti e determinazione delle masse
  • Esportazione diretta dei dati in MS Excel o OpenOffice.org Calc
  • Relazione di calcolo strutturata per ingegneri di controllo
  • Possibilità di inserimento della curva della temperatura nella relazione di calcolo

RF-STEEL EC3 | Input

RF-/STEEL EC3 importa automaticamente le sezioni trasversali definite in RFEM/RSTAB. È possibile progettare tutte le sezioni trasversali in parete sottile. Il programma seleziona automaticamente il metodo più efficiente secondo le norme.

Il progetto allo stato limite ultimo tiene conto di diversi carichi ed è possibile selezionare i progetti di interazione disponibili nella norma.

La classificazione delle sezioni trasversali di progetto nelle Classi da 1 a 4 è una parte essenziale dell'analisi secondo l'Eurocodice 3. In questo modo, è possibile verificare la limitazione della capacità di progetto e rotazionale mediante l'instabilità locale delle parti della sezione trasversale. RF-/STEEL EC3 determina i rapporti c/t delle parti della sezione trasversale soggette a tensione di compressione ed esegue automaticamente la classificazione.

Per l'analisi di stabilità, è possibile specificare per ogni asta o set di aste se l'instabilità flessionale si verifica nella direzione y e/o z. È possibile definire vincoli laterali aggiuntivi in modo da rappresentare il modello più realisticamente possibile. Il rapporto di snellezza e il carico critico elastico sono determinati automaticamente sulla base delle condizioni al contorno di RF-/STEEL EC3. Il momento critico per instabilità flesso-torsionale necessario per l'instabilità flesso-torsionale può essere determinato automaticamente o specificato manualmente. Il punto di applicazione del carico dei carichi trasversali, che ha un'influenza sulla resistenza torsionale, può anche essere preso in considerazione tramite l'impostazione nei dettagli. Inoltre, è possibile tenere conto dei vincoli rotazionali (ad esempio lamiere trapezoidali e arcarecci) e dei pannelli di taglio (ad esempio lamiere trapezoidali e controventi).

Nella costruzione moderna, dove le sezioni trasversali sono sempre più snelle, lo stato limite di esercizio è un fattore importante nell'analisi strutturale. RF-/STEEL EC3 assegna casi di carico, combinazioni di carico e combinazioni di risultati a diverse situazioni di progetto. Le rispettive deformazioni limite sono preimpostate nell'Appendice nazionale e possono essere modificate, se necessario. Inoltre, è possibile definire lunghezze di riferimento e controfrecce per il progetto.

RF-STEEL EC3 | progettazione

Quando si esegue la verifica di carichi a trazione, compressione, flessione e taglio, il modulo confronta i valori di progetto della capacità di carico massima con i valori di progetto delle azioni.

Se i componenti sono soggetti sia a flessione che a compressione, il programma esegue un'interazione. In RF-/STEEL EC3, è possibile determinare i coefficienti secondo il Metodo 1 (Appendice A) o il Metodo 2 (Appendice B).

Il progetto di instabilità flessionale non richiede né la snellezza né il carico critico elastico del caso di instabilità determinante. Il modulo calcola automaticamente tutti i coefficienti necessari per il valore di progetto della tensione di flessione. RF-/STEEL EC3 determina il momento critico elastico per instabilità flesso-torsionale per ogni asta su ogni posizione x della sezione trasversale. Se necessario, è necessario solo specificare i vincoli esterni laterali intermedi delle singole aste/set di aste, definibili in una delle finestre di input.

Se le aste sono selezionate per la verifica della resistenza al fuoco in RF-/STEEL EC3, è disponibile un'altra finestra di input in cui è possibile inserire parametri aggiuntivi, come: un tipo di rivestimento o rivestimento. Le impostazioni globali coprono il tempo richiesto per la resistenza al fuoco, la curva di temperatura e altri coefficienti. La relazione di calcolo elenca tutti i risultati intermedi e il risultato finale del progetto di resistenza al fuoco. Inoltre, è possibile stampare la curva di temperatura nel rapporto.

RF-STEEL EC3 | Risultati

I risultati ordinati per caso di carico, sezione trasversale, asta, set di aste o posizione x sono visualizzati in finestre di risultati chiaramente disposte. Selezionando la riga della tabella corrispondente, vengono visualizzate informazioni dettagliate sul progetto eseguito.

I risultati includono un elenco comprensibile di tutte le proprietà dei materiali e delle sezioni trasversali, delle forze interne di progetto e dei fattori di progetto. Inoltre, è possibile visualizzare la distribuzione delle forze interne di ciascuna posizione x in una finestra grafica separata.

Gli elenchi delle parti per aste/set di aste per i singoli tipi di sezioni trasversali completano la visualizzazione dettagliata e strutturata dei risultati. Per stampare i dati di input e i risultati, è possibile utilizzare la relazione di calcolo globale in RFEM/RSTAB.

Per l'ulteriore elaborazione di vari dati, è possibile esportare tutte le tabelle in MS Excel.