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2020-01-28

Domanda

Quale funzione di forma viene utilizzata in RFEM?


Risposta:
I tipi di elementi finiti utilizzati in RFEM sono riportati nella tabella seguente. Sono scelti automaticamente dal programma in base alla situazione.

Tipo di elemento

  • elemento trave 1D:
    elemento con gradi di libertà rotazionali

  • Elemento piastra 2D:
    Lynn-Dhillon; MITC3; MITC4 - utilizzato in caso di calcolo non lineare

  • Elemento della parete 2D:
    con modalità stabilizzata a energia zero

  • Elemento guscio 2D:
    elemento guscio = elemento piastra + elemento parete

  • elemento solido 3D:
    elemento con gradi di libertà rotazionali; elemento senza gradi di libertà rotazionali (con o senza funzioni di forma extra), elemento gas, elemento di contatto

Procedura di integrazione

Per le aste, l'integrazione analitica viene utilizzata per i casi lineari, mentre nell'impostazione non lineare viene utilizzata la quadratura di Gauss a due punti lungo la trave. Per i casi non lineari, nella sezione trasversale viene utilizzata la seguente regola di integrazione: Quadratura di Gauss 2×2 per i quadrangoli e regola di integrazione ridotta selettiva a 4 punti per i triangoli (3 punti per x, 𝜖y e 1 punto per 𝛾xy).

Negli elementi a piastra, l'integrazione analitica viene utilizzata quando possibile (nell'elemento Lynn-Dhillon o in un elemento triangolare). In altri casi, viene utilizzata una quadratura di Gauss composta 2×2 nel piano dell'elemento (quadrangoli). Nei solidi, negli esaedri viene utilizzata una quadratura di Gauss composta 2×2. L'integrazione di un punto ridotta viene utilizzata per alcuni termini particolari per evitare problemi numerici.

Concentriamoci sull'integrazione nelle piastre rispetto al loro spessore, che si basa sulla quadratura di Gauss-Lobatto. La quadratura di Gauss-Lobatto è una quadratura di Gauss in cui i punti al contorno sono forzati ad essere anche punti di integrazione, il che consente una valutazione esatta delle tensioni sulle interfacce degli strati in caso di piastre multistrato. In caso di calcolo lineare, vengono utilizzati tre punti di integrazione per strato. Nel calcolo non lineare, vengono utilizzati nove punti di integrazione nella piastra (il calcolo non lineare consente un solo strato).

Autore

Il signor Baumgärtel fornisce supporto tecnico per i clienti Dlubal Software.