I giunti con saldatura lineare possono essere definiti tramite la finestra di dialogo "Nuovo giunto con saldatura lineare", come mostrato nell'immagine 2. La selezione del tipo di giunto è importante per la definizione di una giunzione con saldatura lineare. Ce ne sono diversi tipi disponibili nel programma: giunto di testa, giunto ad angolo, giunto a sovrapposizione e giunto a T. Notare che è anche necessario definire un tipo di saldatura. L'elenco offre diverse opzioni per eseguire le verifiche sulle saldature a seconda del tipo di giunto.
I giunti con saldatura lineare possono essere disposti in modo "Continuo" sull'intera lunghezza della linea. Pertanto, quando si inseriscono i parametri della saldatura, è necessario assegnare la "Dimensione della saldatura" per definirne lo spessore, mentre la "Lunghezza della saldatura" è presa dalla lunghezza della linea. I giunti con saldatura lineare possono essere assegnati a linee e superfici assegnando il numero della linea e della superficie nell'angolo in alto a destra della finestra di dialogo, o selezionandole graficamente nella finestra di lavoro. Quando si esegue quest'ultimo, è bene tener presente che l'ordine con cui sono selezionate le superfici è importante.
Una volta create e assegnate le saldature, è possibile definire le caratteristiche di base dell'analisi del giunto con saldatura lineare. Questo può essere fatto tramite la scheda Analisi tensioni-deformazioni - Configurazione della stessa finestra di dialogo (Figura 4), o tramite la voce Analisi tensioni-deformazioni nel navigatore (Figura 5).
Innanzitutto, è possibile selezionare le tensioni da calcolare. Ad esempio, è possibile calcolare la tensione sulla gola della saldatura dovuta al carico normale, a flessione, al carico di taglio della superficie, al carico di taglio della saldatura, allo sforzo normale perpendicolare al piano di collegamento, tensione risultante della gola di saldatura, ecc. È possibile definire il tipo di tensione limite e il valore della tensione limite.
Opzioni speciali sono disponibili inoltre in questa finestra di dialogo. Ad esempio, è possibile controllare il livellamento delle tensioni (cioè la distribuzione dei picchi di tensione locali sulla lunghezza del cordone di saldatura) e la distribuzione delle tensioni per le saldature d'angolo. Per le saldature d'angolo, la distribuzione delle tensioni può essere determinata sulla base del metodo semplificato secondo EN 1993-1-8 4.5.3.3 o del metodo direzionale secondo 4.5.3.2. È anche possibile considerare le eccentricità della saldatura. In questo modo, è possibile considerare i momenti aggiuntivi che possono verificarsi, ad esempio, nel caso di strutture con saldatura con cordone d'angolo singolo.
Una volta eseguito il calcolo, le tensioni nelle linee di saldatura sono disponibili sia in forma grafica che tabellare. Il navigatore consente di controllare quali tensioni saranno visualizzate graficamente, mentre la tabella fornisce una panoramica delle tensioni per situazioni di progetto, carico, linea e posizione.
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