Quando sono disponibili pressioni di superficie indotte dal vento su un edificio, possono essere applicate su un modello strutturale in RFEM 6, elaborato da RWIND 2 e utilizzate come carichi del vento per l'analisi statica in RFEM 6.
RWIND 2 e RFEM 6 possono ora essere utilizzati per calcolare i carichi del vento dalle pressioni del vento misurate sperimentalmente sulle superfici. Fondamentalmente, sono disponibili due metodi di interpolazione per distribuire le pressioni misurate in punti isolati attraverso le superfici. La distribuzione della pressione desiderata può essere ottenuta utilizzando il metodo appropriato e le impostazioni dei parametri.
La creazione di un esempio di convalida per la fluidodinamica computazionale (CFD) è un passaggio critico per garantire l'accuratezza e l'affidabilità dei risultati della simulazione. Questo processo comporta il confronto dei risultati delle simulazioni CFD con dati sperimentali o analitici da scenari del mondo reale. L'obiettivo è quello di stabilire che il modello CFD può replicare fedelmente i fenomeni fisici che intende simulare. Questa guida descrive i passaggi essenziali nello sviluppo di un esempio di validazione per la simulazione CFD, dalla selezione di uno scenario fisico adatto all'analisi e al confronto dei risultati. Seguendo meticolosamente questi passaggi, ingegneri e ricercatori possono migliorare la credibilità dei loro modelli CFD, aprendo la strada alla loro applicazione efficace in diversi campi come l'aerodinamica, l'aerospaziale e gli studi ambientali.
I calcoli CFD sono in generale molto complessi. Un calcolo accurato del flusso del vento attorno a strutture complicate richiede molto tempo e costi di calcolo. In molte applicazioni di ingegneria civile, non è necessaria un'elevata precisione e il nostro programma CFD RWIND 2 consente in questi casi di semplificare il modello di una struttura e ridurre significativamente i costi. In questo articolo, troverai una risposta ad alcune domande sulla semplificazione.
I modelli su larga scala sono modelli che contengono più scale dimensionali e quindi richiedono potenza di calcolo. Questo articolo ti mostrerà come semplificare e ottimizzare il calcolo di tali modelli rispetto ai risultati desiderati.
Nella fluidodinamica computazionale (CFD), le superfici complesse che non sono completamente solide possono essere modellate utilizzando media porosi o di permeabilità. Nel mondo reale, esempi di tali cose includono strutture in tessuto frangivento, reti metalliche, facciate e rivestimenti perforati, feritoie, banchi di tubi (pile di cilindri orizzontali) e così via.
Le strutture frangivento sono tipi di strutture speciali in tessuto che proteggono l'ambiente da particelle chimiche dannose, riducono l'erosione del vento e aiutano a preservare edifici o aree di valore. RFEM e RWIND sono utilizzati per l'analisi strutturale del vento come interazione fluido-struttura unidirezionale (FSI). Questo articolo mostra come eseguire la progettazione strutturale di strutture frangivento utilizzando RFEM e RWIND.
In questo documento, è stato sviluppato un nuovo approccio per generare modelli CFD a livello di comunità integrando la modellazione delle informazioni sugli edifici (BIM) e i sistemi di informazione geografica (GIS) per automatizzare la generazione di un modello di comunità 3D ad alta risoluzione da utilizzare come ingresso per una galleria del vento digitale utilizzando RWIND.
RWIND 2 è un programma per la generazione di carichi del vento basati sulla CFD (Fluidodinamica computazionale). La simulazione numerica del flusso del vento viene generata attorno a qualsiasi edificio, compresi i tipi di geometria irregolare o unica, per determinare i carichi del vento sulle superfici e sulle aste. RWIND 2 può essere integrato con RFEM/RSTAB per l'analisi strutturale e la verifica o come applicazione stand-alone.
In questo articolo, confrontiamo i risultati dei programmi RWIND, ABAQUS e ANSYS con una prova in galleria del vento utilizzando un modello geometricamente semplice.
Mit der Veröffentlichung der Statikprogramme RFEM 6, RSTAB 9, RSECTION 1 und RWIND 2 leitet das Softwareunternehmen Dlubal Software eine neue Generation statischer Berechnungsprogramme ein. Getreu dem Motto „Statik, die Spaß macht…“ werden den Anwendern universelle Werkzeuge in die Hand gegeben, mit denen alle Anforderungen in der Tragwerksplanung bewältigt werden können. Was sich sonst noch bei Dlubal Software Neues getan hat, erfahren Sie in diesem Artikel.
RWIND 2 è un programma per la generazione di carichi del vento basati sulla CFD (Fluidodinamica computazionale). La simulazione numerica del flusso del vento viene generata attorno a qualsiasi edificio, compresi i tipi di geometria irregolare o unica, per determinare i carichi del vento sulle superfici e sulle aste. RWIND 2 può essere integrato con RFEM/RSTAB per l'analisi strutturale e la verifica o come applicazione stand-alone.
In RFEM 5 und RSTAB 8 können Flächenlasten wie Wind und Schnee über implementierte Lastgenerierer erzeugt werden. Diese Flächenlasten werden auf Stabwerke standardmäßig auch als Flächenlast in der Grafik dargestellt.
Wer nach den aktuellen Normen eine statische Berechnung für ein Tragwerk erstellen will, muss sich neben Einwirkungen und Bauteilwiderständen auch mit der Kombination der Einwirkungen befassen. Die bekanntesten Einwirkungen in der Baustatik sind zum Beispiel der ständig wirkende Lastfall Eigengewicht, der plötzlich wirkende Lastfall Wind und Schnee.
Kriechen und Schwinden des Betons sind Verformungseigenschaften des Betons, welche bei der Bemessung im Grenzzustand der Gebrauchstauglichkeit in der Regel zu berücksichtigen sind.
Mit der Funktion "Belastung generieren aus Flächenlast auf Öffnungen" können in RFEM automatisch beispielsweise Windlasten auf Fenster oder andere Lasten auf nichttragende und im Modell nicht abgebildete Strukturen in Öffnungen berücksichtigt werden. Die Funktion wird über "Extras" → "Belastung generieren" → "Aus Flächenlasten auf Öffnungen..." aufgerufen.
Üblicherweise werden die abhebenden Kräfte an einem Tragwerk, die zumeist aus den Windlasten oder einer dynamischen Berechnung resultieren, mit Zugankern in den Baugrund geleitet.
Wer nach den aktuellen Normen eine statische Berechnung für ein Tragwerk erstellen will, muss sich neben Einwirkungen und Bauteilwiderständen auch mit der Kombination der Einwirkungen befassen. Die bekanntesten Einwirkungen in der Baustatik sind zum Beispiel der ständig wirkende Lastfall Eigengewicht, der plötzlich wirkende Lastfall Wind und Schnee.
Wer nach den aktuellen Normen eine statische Berechnung für ein Tragwerk erstellen will, muss sich neben Einwirkungen und Bauteilwiderständen auch mit der Kombination der Einwirkungen befassen. Die bekanntesten Einwirkungen in der Baustatik sind zum Beispiel der ständig wirkende Lastfall Eigengewicht, die plötzlich wirkenden Lastfälle Wind und Schnee.
La tecnologia dei computer ha una solida conoscenza dell'analisi strutturale e della progettazione digitale. Ad ogni nuovo sviluppo, i progettisti coinvolti sono in grado di spingere i limiti di ciò che è realizzabile.
Il seguente studio confronta la pressione del vento su un edificio alto ottenuta da RWIND Simulation con i risultati pubblicati da Dagnew et al.all'11a conferenza americana sull'ingegneria eolica nel giugno 2009. In questo articolo, l'edificio del Commonwealth Advisory Aeronautical Council (CAARC) viene utilizzato come un modello e i risultati di diversi metodi numerici vengono confrontati con i dati sperimentali ottenuti dalle gallerie del vento.
Die Windbelastung von rechteckig abgerundeten Bauteilen ist eine komplexe Angelegenheit. Die Ersatzkräfte aus der Windbelastung hängen von der Stärke der umströmenden Windbelastung sowie der Bauteilgeometrie selbst ab.
Quando si tratta di carichi del vento su strutture tipo edifici secondo ASCE 7, è possibile trovare numerose risorse per integrare le norme di progettazione e aiutare gli ingegneri con questa applicazione di carico laterale. However, engineers may find it more difficult to find similar resources for wind loading on non-building type structures. This article will examine the steps to calculate and apply wind loads as per ASCE 7-16 on a circular reinforced concrete tank with a dome roof.
Le torri reticolari rappresentano applicazioni tipiche nelle costruzioni in acciaio. Beispiele für diese spezielle Art von Fachwerkkonstruktionen sind Antennen- und Freileitungsmasten oder Stützen für Windkraftanlagen, Seilbahnen und Gerüstkonstruktionen. Die Modellierung kann in RFEM und RSTAB individuell durch die Eingabe der einzelnen Mastelemente erfolgen. Hierzu lassen sich verschiedene Kopierfunktionen und parametrisierte Eingabemöglichkeiten nutzen. Diese Vorgehensweise ist in der Regel mit Aufwand verbunden. Komfortabler gestaltet sich die Modellierung über vorkonfektionierte Katalogelemente des sogenannten Blockmanagers, die bei der Programminstallation automatisch hinterlegt werden. Damit lassen sich Mastschüsse, Bühnen, Antennenträger, Kabelschächte et cetera als parametrisierte Bausteine für die Generierung verschiedener Mastkonstruktionen nutzen.
In teoria, un gas ideale è costituito da particelle di massa che si muovono liberamente senza estensione nello spazio del volume. In tale spazio, ogni particella si muove con velocità in una direzione. Der Stoß eines Teilchens an ein anderes Teilchen oder die Volumenbegrenzungen führt zu einer Ablenkung und Veränderung der Geschwindigkeit der Beteiligten.
Für ein einfaches Beispiel eines Fachwerkbinders soll gezeigt werden, wie die Windbelastung in Abhängigkeit von der Völligkeit des Fachwerkes ermittelt werden kann.
RFEM e RSTAB consentono di considerare facilmente gli effetti del carico del vento su un edificio tridimensionale secondo ASCE/SEI 7-16. Dieser Beitrag soll dazu dienen, die komplexe Windthematik für die Eingabe in der Software zu erläutern. Die Windlastgenerierer finden sich unter "Extras" → "Belastung generieren" → "Aus Windlasten".