In entrambi i casi mostrati nell'immagine 01, viene applicato un carico di 51 kN nella direzione X globale. Il problema sono le diverse distribuzioni in entrambi i casi:
Nella variante A, i carichi verdi sono più grandi e quelli rossi sono più piccoli, e nella variante B, è il contrario. Il problema più grande nella variante A è che i carichi rossi sono stranamente gli stessi dell'area sopra, dove ci sono ancora le aste intermedie (carico verde).
Il problema qui è l'area delineata in giallo. Innanzitutto, viene calcolato il carico dell'intera superficie (51 kN) internamente e quindi le celle chiuse (un piano che è completamente incorniciato da aste) vengono sottratte da essa.
Poiché la superficie incorniciata in giallo non è una cella (manca l'asta limite tra il nodo 20 e il nodo 36), questo è un caso speciale. Il generatore di carico procede come segue:
Sottraendo le aste orizzontali, si crea una grande cella fittizia tra i nodi 23, 760, 36 e 20. A causa della già menzionata cella mancante, si presume che tutte le aste esterne abbiano un carico costante (1,6 e 1,0 kN/m) e il carico rimanente sia distribuito alle aste interne. Pertanto, nella variante A, il carico verde è maggiore e i carichi rossi sono minori. Per modificare questa distribuzione, nel generatore di carichi è disponibile l'opzione "Usa tutte le aste", come mostrato nell'immagine 02.
Questa opzione consente di generare internamente la cella mancante e di distribuire i carichi secondo la variante B. Nella nostra Knowledge Base, puoi trovare un articolo interessante a riguardo:
http://www.dlubal.com/blog/9034/dlubal-rfem-5-rstab-8-behandlung-von-unbelasteten-staben-bei-der-lastgenerierung/
