Fondamenti Teorici
Il procedimento generale secondo 5.8.6 presenta i seguenti ulteriori requisiti per l'analisi e il dimensionamento.
Non-linearità geometrica - Teoria II ordine
Secondo il paragrafo 5.8.6(1), le non-linearità geometriche devono essere prese in considerazione. La determinazione delle sollecitazioni avviene quindi sul sistema deformato secondo la teoria del secondo ordine tenendo conto delle imperfezioni.
Non-linearità fisica - Materiale
Si applicano ancora le regole generali per i procedimenti non-lineari secondo 5.7. Nel paragrafo 5.7(1) si afferma che le "non-linearità dei materiali da costruzione devono essere adeguatamente considerate". Secondo 5.7(4)P, nei procedimenti non-lineari devono essere utilizzate caratteristiche dei materiali che portino a una rigidità realistica e che considerino le incertezze nel momento del cedimento.
Di conseguenza, devono essere utilizzate appropriate curve sforzo-deformazione per il calcestruzzo e l'acciaio per cemento armato.
- Deformazione da viscosità
La viscosità deve essere presa in considerazione e può essere applicata utilizzando una curva sforzo-deformazione modificata secondo 5.8.6 (3). A tal fine, i valori di deformazione del calcestruzzo vengono moltiplicati per il fattore (1 + ϕef), dove ϕef è il coefficiente di viscosità efficace secondo 5.8.4. L'approccio è esemplificato nella seguente immagine.
- Rafforzamento sotto trazione
La partecipazione del calcestruzzo tra le fessure (Tension Stiffening) può essere considerata. A tal fine, deve essere selezionato un procedimento appropriato, sia utilizzando una curva del calcestruzzo appropriata per la zona di trazione (1 nell'immagine sotto) o tramite una curva modificata dell'acciaio di armatura (2 nell'immagine sotto).
Concetto di sicurezza
- Sollecitazioni interne e deformazioni
Secondo EN 1992-1-1, sezione 5.8.6 (NDP 5.8.6 (3)), le sollecitazioni interne e le deformazioni possono essere determinate con i valori medi delle caratteristiche del materiale (fcm, fctm, ...).
- Verifica della sezione in stato limite ultimo (SLU)
Tuttavia, la verifica della capacità portante nelle sezioni critiche deve essere effettuata con i valori di progetto (fcd, fyd, ...) delle caratteristiche del materiale.
Oggetto dell'analisi
La colonna da analizzare è stata modellata in riferimento all'esempio di valutazione 0033-D-DBV-AK da [1] e si basa sull'esempio 10 da [2]. Si trova al bordo di un telaio a tre campate costituito da quattro colonne a sbalzo e tre travi singole attaccate articolate ad esse.
Per la verifica, la colonna viene modellata come colonna singola. Essa è sollecitata dalla forza verticale del trave prefabbricato, nonché da neve e vento.
Verifica di Stabilità Non-lineare in RFEM 6
Basandosi sui fondamenti, ora si procede con l'analisi non-lineare e la verifica in stato limite ultimo per l'esempio sopra citato.
Per questo, sono necessari gli add-on Dimensionamento del Calcestruzzo e Comportamento Non-lineare del Materiale.
Materiali
Dalla libreria dei materiali si prendono inizialmente il calcestruzzo della classe C30/37 e l'acciaio per cemento armato della classe B500S(B).
Calcestruzzo
Per il tipo di materiale "Calcestruzzo", il modello di materiale non-lineare "Anisotropo | Danneggiamento" è molto adatto per il dimensionamento secondo il procedimento generale.
Diagramma Sforzo-Deformazione Nel tab specifico del modello di materiale "Anisotropo | Danneggiamento", nella categoria "Generale", si può scegliere tra diversi tipi di definizione del diagramma, tra cui "SLU P+T | Valori di progetto secondo 5.8.6". Per questa opzione, sono anche specificati i fattori di sicurezza, che derivano dalla norma scelta nelle impostazioni di base per il dimensionamento del calcestruzzo.
Nella parte bassa del dialogo, nella categoria "Resistenze", il comportamento del diagramma può essere controllato per la zona di compressione e di trazione tramite i parametri di resistenza.
Per l'analisi non-lineare della colonna, la zona di compressione è rappresentata con il tipo di diagramma "Parabola" (secondo 3.1.5) e la resistenza alla compressione fcm, e la zona di trazione con fctm.
C'è ancora la possibilità di attivare il rafforzamento sotto trazione (Tension Stiffening) tramite l'applicazione di curve del calcestruzzo appropriate per la zona di trazione.
Il tab "Diagramma Sforzo-Deformazione" mostra il diagramma risultante su cui si basa l'analisi non-lineare.
La seguente figura contiene immagini del dialogo di inserimento per il calcestruzzo del tipo di materiale "Anisotropo | Danneggiamento".
Creep Nel tab "Proprietà dipendenti dal tempo del calcestruzzo" è possibile attivare il creep.
Acciaio per Cemento Armato
Per il tipo di materiale "Acciaio per cemento armato", dovrebbe essere selezionato il modello di materiale non-lineare appropriato "Isotropico | Plastico".
Diagramma Sforzo-Deformazione Anche per l'acciaio per cemento armato è possibile impostare il tipo di diagramma nel tab specifico. In questo esempio viene utilizzata l'impostazione di default.
La figura seguente contiene immagini del dialogo di inserimento per l'acciaio per cemento armato del tipo di materiale "Isotropico | Plastico".
Sistema Statico e Caricamento
Il sistema statico modellato e il relativo caricamento corrispondono alle specifiche di [1] e sono riassunti nell'immagine seguente.
Sezione Trasversale – Proprietà dipendenti dal tempo avanzate Se nel dialogo del materiale il creep è attivato, allora nel dialogo per la definizione della sezione trasversale è disponibile l'opzione "Proprietà dipendenti dal tempo avanzate del calcestruzzo".
I parametri di creep utilizzati per il presente esempio sono mostrati nell'immagine sotto.
Barra – Proprietà di verifica Per la colonna, nel dialogo della barra le proprietà di verifica sono attivate. L'armatura è definita secondo la soluzione di riferimento [1] e riassunta nella seguente immagine.
Imperfezioni
Le imperfezioni vengono determinate secondo le specifiche dell'Eurocodice 2. Per l'esempio da analizzare, si ottiene una deviazione ("pre-torsione") di θi = 1/315.
Impostazioni della Rete
Nelle impostazioni per la generazione della rete degli elementi finiti nel dialogo delle impostazioni della rete, l'opzione per la suddivisione delle barre, come evidenziato nell'immagine seguente, deve essere attivata per l'analisi non-lineare dei calcestruzzi.
Analisi Statica
Per l'analisi non-lineare secondo il procedimento generale secondo EC 2, 5.8.6 vengono prese le impostazioni come evidenziato nell'immagine sotto.
1 - Tipo di Analisi per Creep Lineare
Il creep viene rappresentato nel presente esempio linearmente tramite una curva sforzo-deformazione modificata (vedi sezione Deformazione da creep). Per questo, deve essere impostato il tipo di analisi "Analisi Statica | Creep e Ritiro (lineare)".
2 - Tempi di Carico per il Creep
Per il creep, la definizione dei tempi di carico avviene nella sezione "Tempi".
3 - Teoria di II ordine
Nelle impostazioni dell'analisi statica, la necessaria teoria del secondo ordine per combinazioni di carico è già preimpostata di default.
4 - Considerazione dell'Imperfezione
L'imperfezione da considerare deve essere attivata per le combinazioni pertinenti. L'assegnazione corrispondente può essere effettuata nel caso di imperfezione, nell'assistente di combinazione o nella combinazione di carico. Maggiori informazioni sono disponibili nell'articolo tecnico "Considerazione dell'imperfezione della barra" e nel manuale online di RFEM 6 nel capitolo Casi di imperfezione.
5 - Attivazione dell'Armatura nella Modifica della Struttura
Per considerare la rigidità dell'armatura già nell'analisi degli elementi finiti, è necessario attivare l'armatura della barra tramite una Modifica della Struttura per il calcestruzzo armato, come mostrato di seguito.
Impostazioni per il Dimensionamento del Calcestruzzo
Per il dimensionamento del calcestruzzo, vengono assegnati la situazione di progetto rilevante, gli oggetti da dimensionare e le loro configurazioni di capacità portante.
Maggiori informazioni sull'inserimento per il dimensionamento del calcestruzzo sono disponibili nel capitolo Impostazioni per il Dimensionamento del Calcestruzzo dell'esempio introduttivo per il dimensionamento del calcestruzzo.
I risultati dell'analisi non-lineare del materiale e fisica vengono immediatamente trasferiti al dimensionamento del calcestruzzo.
Le impostazioni per il dimensionamento del calcestruzzo possono essere dettagliatamente seguite nel file RFEM che è disponibile nella sezione download sotto l'articolo.
Calcolo e Risultati
Con l'avvio del calcolo si procede all'analisi non-lineare seguita dal dimensionamento del calcestruzzo. Infine, vengono resi disponibili i risultati per la valutazione.
Analisi Statica
Le immagini successive mostrano i risultati dell'analisi non-lineare secondo il procedimento generale secondo EC 2, 5.8.6.
Si ottiene l'andamento del momento di progetto e le deformazioni come segue.
La prossima immagine mostra l'andamento delle deformazioni in funzione del fattore di carico nel diagramma di calcolo per la combinazione principale LK101 considerando il creep. Per confronto, sono mostrati anche le deformazioni della LK102 senza componente di creep.
Dimensionamento del Calcestruzzo
Le verifiche per il dimensionamento del calcestruzzo in stato limite ultimo, incluso il controllo di stabilità secondo il procedimento generale secondo EC 2, 5.8.6, sono state svolte.
Un estratto del risultato di dimensionamento è mostrato nella prossima immagine.
Conclusione
Nel presente articolo tecnico, è stata fornita la verifica secondo il procedimento generale di dimensionamento dell'Eurocodice 2, 5.8.6 su un esempio di colonna in calcestruzzo armato.
Riassumendo, il procedimento può essere suddiviso nei seguenti passaggi:
- Definizione del materiale con modelli di materiale adeguati, curve sforzo-deformazione e attivazione del creep
- Creazione della sezione e definizione dei parametri di creep
- Modellazione del sistema statico inclusi le proprietà di dimensionamento
- Definizione del carico con le imperfezioni
- Controllo delle impostazioni della rete
- Impostazione dell'analisi non-lineare
- Tipo di analisi (qui: "Analisi Statica | Creep e Ritiro (lineare)")
- Teoria del secondo ordine
- Tempi di carico per il creep
- Attivazione dell'armatura
- Avvio dell'analisi e del dimensionamento
- Valutazione dei risultati