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Il nuovo modulo RF‑/DYNAM Pro - Natural Vibrations è disponibile dal rilascio di RFEM versione 5.04.xx e RSTAB versione 8.04.xx. Massen können nun direkt aus Lastfällen oder Lastkombinationen importiert werden.
RF-/FOUNDATION Pro ha introdotto la progettazione geotecnica di fondazioni singole secondo EN 1997-1 in RFEM 5 e RSTAB 8. Je nachdem, welcher Nationale Anhang im Modul voreingestellt wurde, wurde die Ermittlung des Grundbruchwiderstandes bis zur Version x.04.0108 mit dem Verfahren 2 beziehungsweise 3 gemäß EN 1997-1 ermöglicht.
Sono disponibili varie ottimizzazioni con la versione del programma x.06.1103. Auch im Modul RF-/FUND Pro wurden Weiterentwicklungen realisiert.
Per la verifica allo stato limite ultimo, EN 1998-1 Sezione 2.2.2 e 4.4.2.2 [1] richiede il calcolo considerando la teoria del secondo ordine (effetto P-Δ). Questo effetto può essere trascurato solo se il coefficiente di sensibilità al drift dell'interpiano θ è inferiore a 0,1.
A partire dalla versione del programma x.06.1103, è possibile inserire un profilo del terreno in RF‑/FOUNDATION Pro. Für den Anwender bietet dies den Vorteil, dass über und unter der Fundamentsohle mehrere Bodenschichten mit verschiedenen Bodenparametern angesetzt werden können. Für die Eingabe der Bodenschichten steht eine Bibliothek mit verschiedenen Böden zur Verfügung, welche auch durch benutzerdefinierte Böden erweitert werden kann. Das vom Anwender definierte Bodenprofil wird in der interaktiven Infografik dargestellt. Jede Änderung, zum Beispiel an den Schichtdicken, wird unmittelbar grafisch dargestellt.
Per la verifica allo stato limite di esercizio secondo la sezione 6.6 dell'Eurocodice EN 1997-1, il cedimento deve essere calcolato per le fondazioni allargate. In RF-/FUND Pro wurde die Setzungsberechnung für ein Einzelfundament ermöglicht. Dabei kann zwischen der Setzungsberechnung für ein schlaffes oder starres Fundament gewählt werden. Durch die Definition eines Bodenprofils ist die Berücksichtigung mehrerer Bodenschichten unter der Fundamentsohle möglich. Die Ergebnisse der Setzung, Fundamentverkantung und der vertikalen Sohlspannungsverteilung sind sowohl grafisch als auch tabellarisch aufbereitet und verschaffen so einen schnellen Überblick über die durchgeführte Berechnung. Zusätzlich zum Nachweis der Fundamentsetzung in RF-/FUND Pro werden die repräsentativen Federkonstanten für das Auflager in der statischen Berechnung bestimmt und können auf Wunsch in das statische Modell von RFEM oder RSTAB exportiert werden.
Oltre alla verifica in cemento armato secondo EN 1992-1-1, RF-/FOUNDATION Pro consente di eseguire verifiche geotecniche secondo EN 1997-1. In RF-/FOUNDATION Pro, la verifica della pressione ammissibile del terreno viene eseguita come una verifica della resistenza di rottura del terreno. Wird als Nationaler Anhang CEN ausgewählt, stehen dem Anwender zwei Möglichkeiten für die Definition des Grundbruchwiderstandes zur Verfügung. Zum einen kann der zulässige charakteristische Wert der Sohlspannung σRk vom Benutzer direkt vorgegeben werden. Zum anderen besteht auch die Möglichkeit der analytischen Ermittlung der zulässigen Bodenpressung nach [1] Anhang D.
Se la sezione di un'asta in alluminio è composta da elementi sottili, la rottura può verificarsi a causa dell'instabilità locale delle ali o delle anime prima che l'asta possa raggiungere la piena resistenza. Nel modulo aggiuntivo RF-/ALUMINUM ADM, ci sono ora tre opzioni per determinare la resistenza a flessione nominale per lo stato limite di instabilità locale, Mnlb, dalla sezione F.3 nel Manuale di progettazione dell'alluminio 2015. Le tre opzioni includono le sezioni F.3.1 Metodo della media ponderata, F.3.2 Metodo della resistenza diretta e F.3.3 Metodo degli elementi limitanti.
Utilizzando RF-/FOUNDATION Pro, è possibile eseguire la verifica geotecnica secondo EN 1997-1 [1] per fondazioni singole. Nachfolgend wird auf den Einfluss des Grundwasserspiegels auf ausgewählte Nachweise nach EN 1997‑1 eingegangen.
RFEM e RSTAB consentono di considerare facilmente gli effetti del carico del vento su un edificio tridimensionale secondo ASCE/SEI 7-16. Dieser Beitrag soll dazu dienen, die komplexe Windthematik für die Eingabe in der Software zu erläutern. Die Windlastgenerierer finden sich unter "Extras" → "Belastung generieren" → "Aus Windlasten".
L'Eurocodice 1, parti da 1 a 3, e la norma americana ASCE/SEI 7-16 descrivono gli effetti generali dovuti ai carichi da neve. Die von den Normen geforderten Lastansätze für Sattel-, Pult- und Flachdächer sind in RFEM und RSTAB in einem Tool hinterlegt, sodass eine einfache Generierung dieser Einwirkung stattfinden kann.
Utilizzando RF-/FOUNDATION Pro, è possibile eseguire la verifica geotecnica secondo EN 1997-1 [1] per fondazioni singole. Im nachfolgenden Beitrag wird auf den Nachweis der Fundamentverdrehung nach DIN EN 1997-1, A 6.6.5 (siehe [3]) eingegangen.
In einem multimodalen Antwortspektrenverfahren ist es wichtig, eine ausreichende Anzahl von Eigenwerten der Struktur zu ermitteln und deren dynamische Antworten zu berücksichtigen. Vorschriften wie die EN 1998-1 [1] und andere internationale Standards schreiben vor, 90 % der Strukturmasse zu aktivieren. Ciò significa: so viele Eigenwerte zu bestimmen, dass die Summe der effektiven Modalmassenfaktoren größer 0.9 ist.
In RF-DYNAM Pro - Equivalent Loads, i carichi sismici equivalenti possono essere calcolati secondo diverse norme. Calcolando i carichi equivalenti per ogni autovalore, non è direttamente possibile ottenere il taglio trasversale per ogni piano per eseguire un'analisi in seguito. L'esempio seguente descrive l'opzione per calcolare il taglio trasversale in modo rapido ed efficiente.
- 001541
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RFEM offre la possibilità di eseguire un'analisi modale con spettro di risposta secondo ASCE 7-16. Diese Norm beschreibt die Ermittlung der Erdbebenlasten für den US-amerikanischen Raum. Dabei kann es vorkommen, dass man aufgrund der Steifigkeit der Gesamtstruktur den sogenannten P-Delta-Effekt berücksichtigen muss, um die internen Schnittgrößen zu berechnen und eine Bemessung durchzuführen.
Die Geschossverschiebung eines Gebäudes liefert wertvolle Informationen über sein Tragverhalten unter seismischen Beanspruchungen. Diese können zu großen horizontalen Verformungen und sogar zu Instabilitäten führen. Einige Normen fordern deshalb die Kontrolle der Geschossverschiebung in seinem Massenschwerpunkt. Daraus kann man zum Beispiel ablesen, ob eine Berechnung nach Theorie II. Ordnung (P-Δ-Effekt) durchgeführt werden soll.
Quando si tratta di carichi del vento su strutture tipo edifici secondo ASCE 7, è possibile trovare numerose risorse per integrare le norme di progettazione e aiutare gli ingegneri con questa applicazione di carico laterale. However, engineers may find it more difficult to find similar resources for wind loading on non-building type structures. This article will examine the steps to calculate and apply wind loads as per ASCE 7-16 on a circular reinforced concrete tank with a dome roof.
Determinazione della resistenza del cuscinetto con le condizioni del suolo "drenato" e "non rimosso"
Il modulo aggiuntivo RF-/FOUNDATION Pro progetta fondazioni singole (piastre di fondazione, fondazioni a tazze e blocchi) per tutte le forze di vincolo che si verificano nel modello RFEM/RSTAB. I progetti geotecnici sono eseguiti secondo EN 1997-1.
La DIN EN 1998-1 con l'Appendice nazionale DIN EN 1998-1/NA specifica come determinare i carichi sismici. La norma si applica all'ingegneria strutturale in aree sismiche.
Poiché i carichi gravitazionali agiscono su una struttura, si verifica uno spostamento laterale. A sua volta, un momento di ribaltamento secondario è generato mentre il carico gravitazionale continua ad agire sugli elementi nella posizione spostata lateralmente. Questo effetto è anche noto come "P-Delta (Δ)". Sez. La sezione 12.9.1.6 della Norma ASCE 7-16 e NBC 2015 specifica quando effetti P-Delta devono essere considerati durante un'analisi con spettro di risposta modale.
La norma ASCE 7-16 richiede scenari di carico da neve bilanciato e sbilanciato per la considerazione della progettazione di una struttura. Mentre questo può essere più intuitivo per coperture piane o addirittura a due falde, la determinazione dei carichi da neve è sempre più difficile per le coperture ad arco a causa della geometria complessa. Tuttavia, con le indicazioni di ASCE 7-16 sui calcoli del carico da neve per coperture curve e gli efficienti strumenti di applicazione dei carichi di RFEM, è possibile considerare i carichi da neve bilanciati e sbilanciati per una progettazione affidabile e sicura della struttura.
Quando si introducono e si trasferiscono carichi orizzontali come carichi del vento o sismici, nei modelli 3D sorgono difficoltà crescenti. Per evitare tali problemi, alcune norme (ad esempio, ASCE 7, NBC) richiedono la semplificazione del modello utilizzando diaframmi che distribuiscono i carichi orizzontali ai componenti strutturali che trasferiscono carichi, ma non possono trasferire la flessione stessa (chiamata "Diaframma").
Utilizzando RF-CONCRETE Members, la verifica delle colonne di calcestruzzo è possibile secondo ACI 318-14. La progettazione accurata del taglio della colonna di calcestruzzo e dell'armatura longitudinale è importante per considerazioni di sicurezza. Il seguente articolo confermerà la verifica dell'armatura in RF-CONCRETE Members utilizzando le equazioni analitiche passo-passo secondo la norma ACI 318-14, inclusa l'armatura longitudinale in acciaio richiesta, l'area della sezione trasversale lorda e la dimensione/spaziatura dei tiranti.
Al fine di considerare le imprecisioni riguardanti la posizione delle masse in un'analisi con spettro di risposta, le norme per la progettazione sismica specificano le regole che devono essere applicate sia nell'analisi con spettro di risposta semplificata che multimodale. Queste regole descrivono la seguente procedura generale: la massa dell'impalcato deve essere spostata da una certa eccentricità, che quello risulta in un momento torsionale.
Sia la determinazione delle vibrazioni naturali che l'analisi dello spettro di risposta vengono sempre eseguite su un sistema lineare. Se nel sistema esistono non linearità, queste vengono linearizzate e quindi non prese in considerazione. Le aste dritte in trazione sono molto spesso utilizzate. Nel nostro articolo spiegheremo come visualizzarli approssimativamente correttamente in un'analisi dinamica.
Utilizzando il modulo aggiuntivo RF-TIMBER AWC, è possibile progettare le colonne di legno secondo la norma ASD NDS 2018. Il calcolo accurato della capacità di compressione delle aste di legno e dei fattori di regolazione è importante per le considerazioni di sicurezza e la progettazione. Il seguente articolo verificherà l'instabilità critica massima in RF-TIMBER AWC utilizzando equazioni analitiche dettagliate secondo la norma NDS 2018 inclusi i fattori di aggiustamento della compressione, il valore di progetto di compressione rettificato e il rapporto di progetto finale.
L'analisi dello spettro di risposta è uno dei metodi di calcolo più utilizzati in caso di terremoto. Questo metodo ha molti vantaggi. La più importante è la semplificazione: essa semplifica la complessità dei terremoti fino al punto che la verifica può essere eseguita con uno sforzo ragionevole. Al contrario, lo svantaggio di questo metodo è che molte informazioni vengono perse a causa di questa semplificazione. Un modo per moderare questo svantaggio è di usare la combinazione lineare equivalente quando si combinano le risposte modali. Questo sarà spiegato in dettaglio in questo articolo con un esempio.
Utilizzando il modulo aggiuntivo RF-STEEL AISC, è possibile verificare aste in acciaio secondo la norma AISC 360-16. The following article will compare the results between calculating lateral torsional buckling according to Chapter F and Eigenvalue Analysis.
La classificazione delle sezioni trasversali in alluminio determina i limiti di resistenza e capacità rotazionale dovute all'instabilità locale di parti della sezione trasversale. Nella norma EN 1999‑1‑1, 6.1.4.2 (1) sono definite quattro classi.
Mit RF-/DYNAM Pro Ersatzlasten ist es möglich, eine Ersatzlastberechnung anhand des multimodalen Antwortspektren-Verfahrens zu durchzuführen. Im dargestellten Beispiel wurde dies für einen Mehrmassenschwinger durchgeführt.