Un'impostazione dell'analisi statica (SA) specifica le regole in base alle quali vengono calcolati i casi di carico e le combinazioni di carico.
Tipi di analisi
In RFEM e RSTAB, sono preimpostati tre tipi di analisi standard:
- Geometricamente lineare
Quando si calcola secondo l'analisi geometricamente lineare (primo ordine), l'equilibrio viene analizzato su un sistema strutturale indeformato.
- Secondo ordine
Nell'analisi "strutturale" del secondo ordine, l'equilibrio è determinato su un sistema strutturale deformato. Si presuppone che gli spostamenti generalizzati siano piccoli.
- Grandi spostamenti generalizzati
L'analisi a grandi spostamenti (terzo ordine o teoria delle grandi deformazioni) considera le forze longitudinali e trasversali nel calcolo. Dopo ogni fase di iterazione, viene creata la matrice di rigidezza di un sistema deformato.
Metodo iterativo per analisi non-lineare
A seconda del tipo di analisi, sono disponibili vari metodi per risolvere il sistema di equazioni algebrico non lineare.
- Newton-Raphson
Il metodo secondo Newton-Raphson è quello predefinito per analisi a grandi spostamenti. Il sistema di equazioni non lineari si risolve numericamente utilizzando delle approssimazioni iterative alle tangenti.
- Picard
Il metodo secondo Picard, noto anche come metodo delle secanti, può essere inteso come un'approssimazione alle differenze finite del metodo di Newton-Raphson. Viene considerata la differenza tra la corrente e l'iterazione originale nel passo di incremento del carico corrente.
- Newton-Raphson combinato con Picard
L'approccio secondo Picard viene applicato per primo. Dopo alcune iterazioni, si passa al metodo di Newton-Raphson.
- Newton-Raphson con l'analisi postcritica
Questo metodo è adatto per risolvere analisi post-critiche in cui è necessario superare un'area con instabilità.
- Rilassamento dinamico
Il metodo finale è adatto per i calcoli secondo l'analisi a grandi spostamenti e per la risoluzione di problemi relativi ai problemi post-critici. In questo approccio, viene introdotto un parametro di tempo artificiale. Tenendo conto dell'inerzia e dello smorzamento, la rottura può essere gestita come un problema dinamico.