I casi di imperfezione descrivono le condizioni quadro delle imperfezioni. In questo modo, è possibile stabilire se devono essere considerate imperfezioni geometriche o carichi sostitutivi. Le direttive sono regolate nelle singole norme.
Base
La scheda Base regola il tipo di imperfezione presente. Le imperfezioni possono essere considerate, ad esempio, sotto forma di carichi sostitutivi, deformazioni geometriche iniziali o inclinazioni a livello di piano.
Nella scheda Assegnazione è possibile assegnare il caso di imperfezione a determinati casi di carico e combinazioni.
Impostazioni
Nella lista sono disponibili diversi tipi di imperfezione.
Solo imperfezioni locali
Le imperfezioni vengono rappresentate tramite carichi sostitutivi. Le torsioni e le incurvature iniziali dipendono dalle forze normali. Può definire le imperfezioni nelle categorie Imperfezioni locali per aste e insiemi di aste.
Carichi sostitutivi dal caso di carico
Le imperfezioni si basano sui carichi di un caso di carico specifico. È possibile assegnare o creare questo caso di carico nella scheda Carichi sostitutivi dal caso di carico.
Inclinazione iniziale tramite tabella
Con questo tipo di imperfezione è possibile rappresentare le imperfezioni a livello di piano. Definisca i parametri nella scheda Inclinazione iniziale tramite tabella.
Deformazione statica
Le imperfezioni si basano sulle deformazioni di un caso di carico o di una combinazione di carico. Definisca i parametri rilevanti nella scheda Deformazione statica.
Scelga nella lista 'Tipo di origine' se gli spostamenti si basano su un caso di carico o una combinazione di carico.
Figura di instabilità
Le imperfezioni si basano sulle forme proprie di un'analisi di stabilità. È possibile definire i parametri rilevanti nella scheda Figura di instabilità.
Scelga nella lista 'Tipo di origine' se gli spostamenti si basano su un caso di carico o una combinazione di carico.
Forma propria dinamica
Le imperfezioni si basano sulle forme proprie di un'analisi dinamica. È possibile definire i parametri rilevanti nella scheda Forma propria dinamica.
Scelga nella lista 'Tipo di origine' se gli spostamenti si basano su un caso di carico o una combinazione di carico.
Gruppo di casi di imperfezione
Questo tipo di imperfezione offre la possibilità di combinare le direttive di più casi di imperfezione. Può raggruppare e scalare i casi di imperfezione nella scheda Gruppo di casi di imperfezione.
Opzioni
Il campo di controllo 'Assegna a tutte le combinazioni di carico senza caso di imperfezione assegnato' è attivato per impostazione predefinita. Questo assicura che il caso di imperfezione sia considerato in tutte le combinazioni di carico che non sono incluse tramite una selezione manuale nella scheda Assegnazione.
Esempio
Nella scheda 'Assegnazione', il caso di carico 'Vento' è assegnato manualmente. In questo modo, tutte le combinazioni di carico che utilizzano questo caso di carico vengono assegnate automaticamente. D'altro canto, nelle combinazioni di carico senza vento, il caso di imperfezione viene considerato solo se l'opzione 'Assegna a tutte le combinazioni di carico senza caso di imperfezione assegnato' è attivata.
Carichi sostitutivi dal caso di carico
I carichi sostitutivi sono disponibili come tipo di imperfezione (vedere immagine Selezionare il tipo di imperfezione).
È possibile descrivere le imperfezioni in un caso di carico tramite carichi sostitutivi. Assegni a questo caso di carico la categoria senza per far sì che non venga considerato nella combinatoria, ma solo come caso di carico di imperfezione. In questo modo, può definire carichi di stabilizzazione indipendentemente dalle forze normali, a differenza delle inclinazioni o dei "carichi notazionali" che agiscono come carichi sostitutivi legati alle forze normali.
Scelga il caso di carico nell'elenco o crei un nuovo caso di carico tramite il pulsante
.
Inclinazione iniziale tramite tabella
L'inclinazione iniziale è disponibile come tipo di imperfezione (vedere immagine Selezionare il tipo di imperfezione).
Imperfezioni a livello di piano
Può descrivere lo spostamento normativo di un edificio in una tabella. In questo modo, non è necessario definire le imperfezioni per ogni singolo supporto. Le aree dei piani nella tabella regolano come i nodi negli scorsi sezione verranno spostati.
Definisca le ordinate dei piani e assegni le inclinazioni. Con il pulsante
è possibile aggiungere righe. Si assicuri di avere un ordine crescente delle ordinate. Dalle direttive, RFEM calcola uno spostamento geometrico e lo applica ai nodi FE.
Opzioni
Se non si desidera che le imperfezioni si riferiscano al sistema di coordinate globale XYZ, può selezionare o generare un "sistema di coordinate" personalizzato. La "direzione del piano" definisce l'ordinata dei piani; ciò consente anche inclinazioni iniziali verticali.
La "direzione dell'imperfezione" stabilisce la direzione dell'inclinazione. Con l'impostazione standard 'XY' sono indicate le inclinazioni nella tabella per la direzione X e Y. Se agisce solo in una direzione, selezioni l'asse corrispondente nell'elenco.
Nella tabella, il 'coefficiente di inclinazione come reciproco di 1' è visualizzato. Se disattiva il campo di controllo, i valori appariranno come decimali.
Deformazione statica
La deformazione statica è disponibile come tipo di imperfezione (vedere immagine Selezionare il tipo di imperfezione).
La 'figura di imperfezione' si basa sulle deformazioni di un caso di carico o di una combinazione di carico. Le deformazioni geometriche iniziali vengono scalate secondo una misura di riferimento.
Figura di imperfezione da
Scelga il caso di carico rilevante o la combinazione di carico rilevante nell'elenco. È possibile creare un nuovo caso di carico o combinazione tramite il pulsante
.
Misura di riferimento dell'imperfezione
Il 'punto di riferimento' stabilisce la posizione nel modello la cui deformazione serve come riferimento per la misura. In genere, è il punto con la maggiore deformazione. Tuttavia, può selezionare un altro nodo nell'elenco o definirlo graficamente tramite il pulsante
.
Se non si desidera che le imperfezioni si riferiscano al sistema di coordinate globale XYZ, può selezionare o generare un "sistema di coordinate" personalizzato. La "direzione di scala" definisce l'orientamento delle imperfezioni. Con le opzioni 'S' e '-S' sono possibili imperfezioni spaziali, come possono verificarsi in modelli a guscio.
Specifichi la "misura di riferimento dell'imperfezione" che rappresenta lo spostamento geometrico massimo. Gli spostamenti dei nodi FE sono scalati a questo valore. La figura di deformazione del caso di carico o della combinazione di carico sopra indicata ne costituisce la base.
Figura di instabilità
I parametri del tipo di imperfezione Figura di instabilità possono essere definiti quando per un caso di carico o una combinazione di carico viene calcolato il carico di biforcazione con l'Add-On Stabilità strutturale.
La 'figura di imperfezione' si basa sugli autovalori di un caso di carico o di una combinazione di carico. Le forme proprie vengono scalate secondo una misura di riferimento.
Figura di imperfezione da
Scelga il caso di carico rilevante o la combinazione di carico rilevante nell'elenco. È possibile creare un nuovo caso di carico o combinazione mediante il pulsante
. Imposti poi nella lista la figura di instabilità su cui si basano le imperfezioni.
Misura di riferimento dell'imperfezione
Il 'punto di riferimento' stabilisce il luogo nel modello la cui deformazione serve come riferimento per la misura. In genere, è il punto con la maggiore deformazione. Tuttavia, può selezionare un altro nodo nell'elenco o definirlo graficamente tramite il pulsante
.
Se non si desidera che le imperfezioni si riferiscano al sistema di coordinate globale XYZ, può selezionare o generare un "sistema di coordinate" personalizzato. La "direzione di scala" definisce l'orientamento delle imperfezioni. Con le opzioni 'S' e '-S' sono possibili imperfezioni spaziali, come possono verificarsi in modelli a guscio (vedere immagine Selezionare la direzione di scala).
Specifichi la "misura di riferimento dell'imperfezione" che rappresenta lo spostamento geometrico massimo. Gli spostamenti dei nodi FE sono scalati a questo valore. La base è costituita dalle forme proprie del caso di carico o della combinazione di carico sopra indicata.
Forma propria dinamica
I parametri del tipo di imperfezione Forma propria dinamica possono essere definiti quando per un caso di carico o una combinazione di carico viene eseguita un'Analisi modale.
La 'figura di imperfezione' si basa sugli autovalori dinamici di un caso di carico o di una combinazione di carico. Le forme proprie vengono scalate secondo una misura di riferimento.
Figura di imperfezione da
Scelga il caso di carico rilevante o la combinazione di carico rilevante nell'elenco. È possibile creare un nuovo caso di carico o combinazione tramite il pulsante
. Determini poi nella lista la forma propria su cui basare le imperfezioni. Con l'opzione 'Automatico', il programma può determinare la forma propria principale.
Misura di riferimento dell'imperfezione
È possibile definire i parametri come descritto nella sezione Misura di riferimento dell'imperfezione per una figura di instabilità.
Gruppo di casi di imperfezione
Il Gruppo di casi di imperfezione è disponibile come tipo di imperfezione (vedere immagine Selezionare il tipo di imperfezione).
È possibile combinare più casi di imperfezione in un gruppo e considerarli contemporaneamente. Questa possibilità è spesso utile per il rientro del guscio, per introdurre imperfezioni globali e rientri locali.
Definisca i casi di imperfezione che devono essere combinati. Con il pulsante
è possibile aggiungere righe alla tabella.
È possibile applicare un 'Fattore' a ciascun caso di imperfezione. Imposti tramite l' 'Operatore' se i casi di imperfezione agiscono contemporaneamente ('e') o si escludono a vicenda ('o').
Assegnazione
Nella scheda Assegnazione è possibile assegnare il caso di imperfezione a uno o più casi di carico o anche a combinazioni di carico. Solo allora il caso di imperfezione verrà considerato nel calcolo.
Assegnare
Nella colonna 'Assegnare' sono elencati tutti i casi di carico che si ha creato. Per trasferire un caso di carico nella lista 'Oggetti assegnati', sono disponibili le seguenti possibilità:
- Fare doppio clic sul caso di carico.
- Selezionare il caso di carico. Quindi fare clic sul pulsante
.
Oggetti assegnati
La colonna 'Oggetti assegnati' gestisce tutti i casi di carico assegnati al caso di imperfezione. Ad esempio, se il caso di imperfezione 'Vento in +X' deve essere considerato con il caso di carico 'Vento in +X', trasferisca questo caso di carico come descritto sopra nella lista. Se l'Assistente di combinazione è attivo, verranno assegnate anche tutte le combinazioni di carico che utilizzano questo caso di carico.
In questo modo, è possibile abbinare i casi di imperfezione con le direzioni di carico: un caso di imperfezione con inclinazioni in X, ad esempio, agisce per carichi di vento in X, un caso di imperfezione in Y per carichi di vento in Y. Per le combinazioni di carico non assegnate (quelle senza carichi di vento) ciascun caso di imperfezione viene considerato separatamente. RFEM genera due combinazioni di carico ciascuna con criteri di sovrapposizione identici, ma con diversi casi di imperfezione.